Carlo Alberto dalla Chiesa (Saluzzo, 3 settembre 1920 – Palermo, 3 settembre 1982) è stato un generale e prefetto italiano, noto per la sua lotta contro il terrorismo e la mafia.
Carriera Militare e Lotta al Terrorismo: Entrato nell'Arma dei Carabinieri, si distinse durante la Resistenza. Negli anni '70, assunse un ruolo chiave nella lotta contro le Brigate%20Rosse, contribuendo in modo significativo alla smantellamento dell'organizzazione terroristica. Ebbe un ruolo fondamentale nella cattura di numerosi terroristi e nella scoperta di covi.
Nomina a Prefetto di Palermo e Lotta alla Mafia: Nel 1982, fu nominato Prefetto%20di%20Palermo con l'obiettivo di contrastare la crescente influenza della mafia. Nonostante la scarsità di risorse e la mancanza di supporto politico, si impegnò con determinazione in questa missione.
Assassinio: Fu assassinato il 3 settembre 1982 a Palermo insieme alla moglie, Emanuela Setti Carraro, e all'agente di scorta Domenico Russo, in un agguato mafioso. Le circostanze del suo omicidio e le presunte complicità interne allo Stato rimangono ancora oggi oggetto di dibattito e indagini. Il suo assassinio rappresentò un punto di svolta nella lotta alla criminalità%20organizzata in Italia.
Eredità: La figura di dalla Chiesa è diventata un simbolo della lotta contro la corruzione e la criminalità in Italia. La sua dedizione al dovere e il suo sacrificio continuano a ispirare le nuove generazioni.